A Palermo si tornerà a costruire navi: firmata intesa con Fincantieri
Concessione demaniale fino al 2057 con l’obiettivo di creare nello scalo siciliano uno dei poli navalmeccanici più importanti del Mediterraneo.
Luce verde a Palermo per il rilancio dell’industria cantieristica. E’ stato firmato, nella sede di Fincantieri a Roma, da Pasqualino Monti, presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sicilia occidentale, e Giuseppe Bono, amministratore delegato di Fincantieri, l’atto di concessione demaniale in favore di Fincantieri che ha come obiettivo la creazione nello scalo siciliano di uno dei poli navalmeccanici più importanti del Mediterraneo.
L’accordo genererà una vera e propria rivoluzione anche nell’assetto infrastrutturale, oltre che operativo, del porto di Palermo, destinando un’area estesa, oggi composta da un bacino d’acqua e piazzali, a un moderno stabilimento da adibire alla costruzione di navi, accanto alle riparazioni e alle grandi trasformazioni navali, settore nel quale Fincantieri ha maturato notevole esperienza negli ultimi anni.
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