CAMBIARE PRIMA DI ESSERE COSTRETTO A FARLO

“CAMBIA PRIMA DI ESSERE COSTRETTO A FARLO” – Il titolo del post è un famoso aforisma di Jack Welch, ex presidente e CEO di General Electric, un tipetto che ha creato più valore di qualunque altro manager nella storia, portando la sua GE da una capitalizzazione di “soli” 12 miliardi di dollari ad oltre 360 miliardi di dollari (nº1 al mondo) al momento del suo ritiro in pensione. E del “cambiamento” lui ne ha fatto la sua forza. Tuttavia “non sempre cambiare equivale a migliorare, ma per migliorare bisogna cambiare”, diceva qualcun altro ed è assolutamente vero.

(Massimo Tacchini)

L’allarme della BBC: “Così il cambiamento climatico sta estinguendo le piante di caffè”

Il caffè potrebbe finire. A rivelarlo è uno studio scientifico, riportato dalla BBC, che prova a fare una proiezione su quante piantagioni di caffè resteranno al mondo entro metà secolo.

Secondo gli esperti, a causa del riscaldamento globale, entro il 2050 saranno dimezzati i terreni dedicati alla coltura del caffé di qualità Arabica che rappresenta il 70% del caffé prodotto nel mondo.

Oggi vengono bevute 2 miliardi di tazzine di caffé al giorno, un ritmo che presto diventerà insostenibile per la scarsità di chicchi. La testata britannica cita i dati provenienti dalle colture dell’America Centrale, dove nel 2013 un’epidemia di parassiti ha fatto calare il raccolto del 20%. Un altro dato preoccupante arriva dalla Tanzania, invece, negli ultimi 50 anni ogni ettaro ha prodotto sempre meno caffé: dai 500 chili ai 300, e questo per il riscaldamento globale.

Romano Pisciotti surfing web